25/11/10

IL MIO BANCALE SINERGICO




DAL BLOG DI TONI:


Sinergia: l'azione simultanea di elementi combinati, in cui le diverse componenti interagiscono per realizzare una singola funzione: il risultato è superiore alla somma degli elementi che lo compongono...

Sin dall'inizio dell'agricoltura, l'eliminazione di tutta la vegetazione dal suolo e l'aratura sono state considerate pratiche necessarie, anzi indispensabili. Ma esse provocano la diminuzione della fertilità del suolo e creano problemi di erosione e di dilavamento di nutrienti a carico delle acque piovane.
Masanobu Fukuoka, microbiologo e agricoltore giapponese, cominciò negli anni '30 a sperimentare un nuovo metodo di produzione agricolo: non solo elimina l'aratro, ma tiene coperto il suolo con una "pacciamatura vivente" permanente durante la crescita delle colture. Fukuoka ha chiamato questo tipo di agricoltura "Naturale", perchè sfrutta le dinamiche della sinergia per mantenere la fertilità del suolo.

In agricoltura le piante vengono accusate di assorbire elementi fertilizzanti dal suolo, ma com'è possibile che, se in natura le piante creano il suolo, in agricoltura lo distruggono? Perchè colpevolizzare le piante quando la causa reale dell'impoverimento del suolo è il modo in cui lo manipoliamo per la produzione?
Fukuoka ha dimostrato che l'agricoltura può essere praticata rispettando la dinamica degli organismi viventi che si trovano naturalmente nel suolo.

Una corretta gestione del suolo richiede la modifica di alcune delle pratiche agricole tradizionali e correnti, come l'aratura, che sono volte all'aumento dell'areazione e degli stati di ossidazione del suolo, e producono un aumento della crescita delle piante a breve termine, ma a lungo andare provocano problemi di impoverimento del suolo e di aumento delle patologie vegetali.

La scienza di stampo cartesiano (nota mia: consiglio la lettura de "Il punto di svolta" di F. Capra) incontra difficoltà ad accettare e comprendere la dinamica olistica degli organismi viventi, ma questa limitazione culturale non dovrebbe impedire alla società di trovare modi sostenibili di produrre cibo senza distruzione.

Cambiare abitudini non è mai facile e se le abitudini da cambiare sono costantemente appoggiate dalla tradizione, da agenti di vendita, dalle scuole di formazione in agricoltura, dalle università (nota mia: dall'unione europea), dalla cultura nel suo complesso, il compito si fa ancora più difficile.
Ci vuole una convinzione profonda nella necessità del cambiamento, per diventare pionieri dell'agricoltura del futuro, quando il suolo, il petrolio e i fertilizzanti non saranno più così abbondanti come oggi.

Dobbiamo iniziare subito a mettere in pratica questi nuovi metodi di agricoltura, in modo da poter consigliare agli agricoltori su come ruotare le loro colture in modo veramente sostenibile, in tutte le condizioni pedologiche e climatiche. Questi metodi sono appena agli inizi in molte zone del mondo. Noi siamo i membri di quel gruppo che formerà la massa critica necessaria a compiere il salto quantico... che potrebbe aiutare l'umanità a fronteggiare la sfida di nutrire una popolazione in espansione demografica esponenziale, mentre allo stesso tempo si verifica una perdita esponenziale di suolo.

I 4 principi dell'agricoltura sinergica sono:
1. Fertilizzazione continua del suolo tramite una copertura organica permanente.
2. Coltivazione di specie annuali in consociazione a colture complementari.
3. Assenza di aratura, o di qualsiasi altro tipo di disturbo del suolo; il suolo di lavora da solo.
4. Il suolo si area da solo, se noi evitiamo di provocarne il compattamento.

Tratto da un testo di Emilia Hazelip.